Un Viaggio nella storia dell’arte
Nel mese di gennaio, la classe Terza - Operatore Informatico ha avuto l’opportunità di vivere un’esperienza unica a Firenze, cuore pulsante del Rinascimento italiano. Un viaggio che ha permesso agli studenti di immergersi nella storia, nell’arte e nell’architettura di una delle città più affascinanti d’Italia, con un itinerario ricco di tappe interessanti.
La visita è iniziata con la maestosa Cattedrale di Santa Maria del Fiore, simbolo della città, e la sua straordinaria Cupola del Brunelleschi, per poi proseguire al Battistero di San Giovanni, famoso per i suoi mosaici dorati e la celebre Porta del Paradiso di Ghiberti e la Basilica di Santa Maria Novella.
Il percorso ha poi condotto alla scoperta degli Uffizi, uno dei musei più celebri al mondo, dove gli studenti hanno avuto modo di ammirare i capolavori di artisti come Botticelli, Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello. La visita è proseguita in Piazza della Signoria, una delle piazze più iconiche della città. Un altro momento indimenticabile è stato l’incontro con il David di Michelangelo alla Galleria dell'Accademia. Non è stata dimenticata l’antica chiesa di Santa Reparata, situata sotto il Duomo, che ha permesso di esplorare le origini medievali di Firenze. Ed infine l'esperienza si è conclusa con una vista panoramica mozzafiato dal Piazzale Michelangelo, che ha offerto una visione spettacolare della città, immersa in un’atmosfera magica al calar del sole.
Questa uscita didattica ha rappresentato molto più di una semplice visita turistica. È stata un’occasione per arricchire il bagaglio culturale degli studenti, offrendo loro la possibilità di conoscere da vicino la grandezza del Rinascimento e di comprendere l’importanza della storia dell’arte.
Un ringraziamento speciale va agli studenti per il loro entusiasmo, che ha reso questa esperienza ancora più speciale, e ai colleghi che hanno accompagnato il gruppo, contribuendo alla realizzazione di questa avventura culturale. Questa visita a Firenze ha lasciato un’impronta significativa nella formazione di ciascuno, e con speranza si guarda al futuro, confidando che altre esperienze didattiche possano arricchire il nostro percorso insieme.